Notiziario di Diritto di Famiglia

Fonte: Altalex, Notizie Giuridiche
Confermata la funzione puramente assistenziale dell'assegno divorzile, che non spetta al richiedente privo di mezzi adeguati per sua libera scelta. à quando
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Avv. Anna Andreani. Nell'ordinanza n. 31358 del 2 dicembre 2019 la Corte di Cassazione analizza le conseguenze nel caso in cui un coniuge, nell'ambito di un procedimento di divorzio, deceda prima che diventi definitiva la sentenza nel giudizio di appello, ove sono state contestate le sole disposizioni patrimoniali. Il caso: Il Tribunale di Varese pronunciava la cessazione degli effetti civili del matrimonio tra G. D. E H. C, poneva a carico del padre un assegno a favore della figlia minore, affidata al nonno
Fonte: Altalex, Not izie Giuridiche
Ai fini della quantificazione dell'assegno di mantenimento nella separazione, è priva di rilevanza la richiesta di provare l'alto tenore di vita goduto in
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Avv. Anna Andreani. Nell'ordinanza n. 26594/2019 la Corte di Cassazione, nel ribadire la natura assistenziale, compensativa e perequativa dell'assegno di divorzio, esclude il diritto all'assegno divorzile dell'ex coniuge che rinunci volontariamente a svolgere un'attività lavorativa. Il caso: Nell'ambito di un giudizio per la dichiarazione di cessazione degli effetti civili del matrimonio il tribunale affidava al sig. T. C. i due figli e imponeva un contributo di 200 Euro mensili alla ex moglie, D. F. , per
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Avv. Anna Andreani. Il rifiuto di sottoporsi all'esame del DNA può valere da solo come prova per l'affermazione della paternità. Così ha deciso la Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 28886/2019. Il caso: Nel contesto di un procedimento per il riconoscimento di paternità il Tribunale di Bari dichiarava la paternità giudiziale di I. V. e accoglieva le conseguenti domande accessorie avanzate da E. R. , aventi ad oggetto l'obbligo di mantenimento e il risarcimento dei danni
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Avv. Anna Andreani. Con l'ordinanza n. 24937/2019 la Cassazione ribadisce il principio per cui l'affidamento condiviso non implica necessariamente che il minore debba trascorrere pari tempo con entrambi i genitori. Il caso: La Corte d'Appello di Venezi a, in parziale accoglimento del reclamo proposto da T. ed in parziale riforma del decreto del Tribunale di Rovigo, riduceva ad Euro 500,00 il contributo mensile dovuto dal reclamante per il mantenimento del figlio minore, confermando le statuizioni del giudice di
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