Fonte: Studio Legale Andreani - Rassegna stampa a cura di avvocatoandreani.it
Roma, 2 apr. - "Non e' sufficiente una mera disponibilita' dei parenti", compresi i nonni, per evitare che dei bambini gravemente trascurati dai genitori vengano dati in adozione, "dovendo comunque sussistere un rapporto sottostante di familiarita' ed accudimento" ovvero "al limite, un tentativo di contrastare la condizione di degrado dei minori, con interventi sostitutivi dei genitori od eventualmente con denunce alle autorita' di controllo"….
Fonte: Corte di Cassazione, Sentenze Famiglia
Ordinanza n. 6596 del 23/03/2011 - La controversia avente ad oggetto la domanda autonoma di risarcimento danni proposta da colui che, avendo ottenuto l'aggiudicazione in una gara per l'affidamento di un pubblico servizio, successivamente annullata dal Tar perché illegittima su ricorso di un altro concorrente, deduca la lesione dell'affidamento ingenerato dal provvedimento di aggiudicazione apparentemente legittimo, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, non essendo chiesto in giudizio l'accertamento della illegittimità dell'aggiudicazione (che, semmai, la parte aveva interesse a contrastare nel giudizio amministrativo promosso dal concorrente) e, quindi, non rimproverandosi alla P.A. l'esercizio illegittimo di un potere consumato nei suoi confronti, ma la colpa consistita nell'averlo indotto a sostenere spese nel ragionevole convincimento della prosecuzione del rapporto fino alla scadenza del termine previsto dal contratto stipulato a seguito della gara. …
Documento allegato: Ordinanza n. 6596 del 23/03/2011 (128 Kb)
Documento allegato: Ordinanza n. 6596 del 23/03/2011 (128 Kb)
Fonte: Corte di Cassazione, Sentenze Famiglia
Ordinanza n. 6594 del 23/03/2011 - La controversia nella quale il beneficiario di una concessione edilizia, annullata d'ufficio o su ricorso di altro soggetto in quanto illegittima, chieda il risarcimento dei danni subiti per avere confidato nella apparente legittimità della stessa, che aveva ingenerato in lui l'incolpevole convincimento di poter legittimamente edificare, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, avendo ad oggetto un comportamento illecito della P.A. per violazione del principio del "neminem laedere", cioè di quei doveri di comportamento il cui contenuto prescinde dalla natura pubblicistica o privatistica del soggetto che ne è responsabile e che anche la P.A., come qualsiasi privato, è tenuta a rispettare; egli pertanto non è tenuto a domandare al giudice amministrativo un accertamento della illegittimità del suddetto comportamento che egli ha invece interesse a contrastare nel giudizio di annullamento da altri provocato e può solo subire. …
Documento allegato: Ordinanza n. 6594 del 23/03/2011 (335 Kb)
Documento allegato: Ordinanza n. 6594 del 23/03/2011 (335 Kb)
Fonte: Studio Legale Andreani, Rassegna Diritto di Famiglia
Cassazione civile Sez. III, Sent. n. 4917 del 28/02/2011 - Con questa sentenza la Cassazione ha stabilito la restituzione di un appartamento alla madre dello sposo che ha dimostrato (anche con certificati medici) il suo stato di necessità.La Corte ha stabilito che l'immobile deve essere liberato anche se il giudice della separazione lo ha assegnato alla moglie come genitore affidatario del figlio nato dal matrimonio, ignorando anche le argomentazioni sulle spese sostenute per la alle precarie condizioni di salute ha pesato sulla decisione il fatto che…
Fonte: Altalex, Notizie Giuridiche
Disegno di legge , definitivamente approvato dal Senato 30.03.2011 n° 2568 (Manuela Rinaldi )…
Fonte: Studio Legale Andreani - Rassegna stampa a cura di avvocatoandreani.it
I genitori sono troppo litigiosi? I figli hanno licenza di cacciarli dalla casa avuta da loro in regalo. La legittimazione arriva dalla Cassazione che ha respinto il ricorso di un papà di Sanremo che nel 1991 donò alla figlia il denaro occorrente per l'acquisto di una villa con terreno. Perfezionato l'acquisto, i genitori furono accolti dalla figlia nella casa destinata a dimora familiare…
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